Sparatoria a Ciampino, così Cristian ha ucciso Alessandro: “Nessun raptus, omicidio premeditato”


Erano le 18 di ieri quando Cristian Gusmano, guardia giurata di 36 anni, è andato a casa del suo amico Alessandro Borrelli. In macchina con lui, Stefano Imperiale, che forse non sapeva che di lì a poco sarebbe stato colpito da ben cinque proiettili. S'indaga sul movente, ancora sconosciuto. Il delitto però, non sembra figlio di un raptus, quanto piuttosto di un gesto premeditato.
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